Uno spunto di riflessione sulla carenza del personale in ambito sanitario e socio sanitario, sul delicato tema del potenziamento delle risorse umane per garantire servizi di qualità all’interno delle strutture e sulla formazione professionale.
E’ il contenuto della lettera che il presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura, Luca Pallavicini, ha condiviso con i lettori di Quotidiano Sanità, uno dei più importanti media online di settore a livello nazionale. QUI l’articolo integrale.
Riportiamo qui un breve estratto: “[…] Il nostro settore ha, nella sua vocazione, la cura e l’assistenza nei confronti di persone che, più o meno lentamente, vanno perdendo la loro autonomia. Questa vocazione porta a tenere gli occhi fissi sulla persona da accudire, da mantenere, da curare. Empatia e professionalità, formazione continua e contratti decorosi sono la base per restituire agli operatori del settore un compenso adeguato al loro impegno, che non può perdere qualità, perché rivolto alle persone, per correttezza, per rispetto al senso del lavoro e agli individui. […] Nel combattere la disoccupazione e sostenere l’occupazione, offrendo nuove forme di professionalizzazione e nuove figure, potremmo restituire ai nostri anziani, ai nostri cari, alla fascia più fragile della nostra popolazione non solo una risposta rapida nella comprensione, comunicazione e vicinanza, non solo nella professionalità, quanto anche nella speranza per le nuove generazione, per i nostri giovani e per il nostro paese“.
