Come anticipato da Confcommercio Salute il 6 giugno scorso, a seguito dell’ultimo incontro tenutosi in Regione Liguria col Dipartimento Salute dell’ente e con l’assessore Gratarola, oggi la Giunta regionale, a firma dell’assessore stesso, ha deliberato il riordino del sistema tariffario per la residenzialità e semi residenzialità sociosanitaria extraospedaliera attraverso la definizione di una metodologia di costi standard, in linea con la nostra proposta di adeguamento.
“Con questa delibera – ha spiegato l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – abbiamo voluto trovare un punto di equilibrio tra tre aspetti principali: il non aumento della spesa per la quota di compartecipazione a carico delle famiglie, la condizione di applicabilità dei contratti maggiormente rappresentativi per il personale di assistenza e infine un adeguamento delle tariffe per gli enti gestori”.
“Siamo soddisfatti del lavoro fatto, che stiamo conducendo sul fronte nazionale anche in altri territori. – ha dichiarato Luca Pallavicini, presidente di Confcommercio Salute – La revisione del sistema tariffario è funzionale a garantire la copertura dei costi operativi effettivi e migliorare la qualità dei servizi offerti, a tutela in primis degli ospiti e dei lavoratori delle strutture, senza incidere sui costi a carico delle famiglie”.
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