«Durante la pandemia, molte Rsa hanno saputo reagire mantenendo il virus lontano dalle strutture in attesa del vaccino, tra prevenzione e mitigazione dei rischi di contagio». Lo ha sottolineato il Presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura, Luca Pallavicini, intervenuto nel convegno di Aip Liguria (Associazione Italiana di Psicogeriatria) dal titolo “Anche Covid, ma non solo: l’approccio globale della psicogeriatria”.
E’ stata un’importante occasione per tracciare proposte operative e requisiti fondamentali per il futuro delle Rsa: «È importante fare in modo che le persone fragili residenti non si sentano in un luogo di cura bensì in un luogo di vita, di quotidianità: un valore aggiunto a cui puntare per il futuro – ha spiegato Pallavicini – Confcommercio Salute sta portando avanti diverse iniziative di residenzialità diffusa, in Liguria e non solo: la soddisfazione più grande è quella di aver riportato a uno stato di autosufficienza persone fragili con un forte disagio sociale dato dall’isolamento, avendo restituito loro la voglia di vivere in comunità. Continueremo a sostenere la residenzialità diffusa, proponendo iniziative anche a Roma, Milano e Napoli. Promuoveremo poi attività di prevenzione nelle Rsa, fornendo risorse per tutelare gli ospiti delle strutture e il personale socio-sanitario».
Ha preso il via l’8 marzo 2021 l’operatività, in via Cesarea 6 a Genova, della nuova sede destinata alle vaccinazioni anti-covid, frutto della collaborazione fra Asl3 e Confcommercio.
I locali, allestiti ad hoc per accogliere in piena sicurezza i vaccinandi, sono stati oggetto di visita da parte del Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e del Sindaco di Genova Marco Bucci, accompagnati dal Direttore Generale di Asl3 Luigi Carlo Bottaro, dal Presidente di Confcommercio Genova Paolo Odone e dal Presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura Luca Pallavicini.
Nel nuovo punto vaccinale, al momento dedicato agli over 80, sarà effettuata una media di 120 vaccinazioni al giorno, dal lunedì al venerdì, con orario 8-18, su prenotazione Cup.
Covid-19 e vaccinazione: quali obblighi per datore di lavoro e lavoratore? Questo il tema del webinar di Confcommercio Salute Sanità e Cura, tenutosi giovedì 18 febbraio 2021. Un’occasione per dialogare con esperti del settore e analizzare i risvolti normativi e le soluzioni operative nella gestione delle campagne vaccinali nelle realtà socio sanitarie.
Un webinar nato come tentativo di risposta a un dibattito particolarmente acceso e complicato, all’indomani dell’arrivo del vaccino anti-Covid in Italia. L’assenza di un obbligo alla vaccinazione da Covid-19 pone diversi problemi concreti nelle realtà del settore sociale e sanitario. A prescindere dall’obbligo morale alla vaccinazione da parte degli operatori, ideologie personali si scontrano con doveri contrattuali del datore del lavoro, sia verso i dipendenti stessi che verso gli utenti dei servizi.
Relatori del webinar:
Giuliano Gazzola – Giuslavorista, saggista in materia di lavoro e welfare, già parlamentare e docente universitario;
Barbara Maiani – Responsabile nazionale relazioni sindacali Confcommercio Salute, Sanità e Cura;
Moderatore Francesco Basenghi, Ordinario di diritto del lavoro, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
Introduce Luca Pallavicini, Presidente Nazionale di Confcommercio Salute Sanità e Cura.
Appuntamento numero 13 per il format di Confcommercio Salute, Sanità e Cura. In compagnia di Nicola Nante, professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università di Siena, tracciamo un quadro interessante sui temi legati a programmazione e organizzazione ospedaliera e in particolar modo nelle Rsa. Partendo da un utile lavoro che il professor Nante ha recentemente proposto agli studenti del suo ateneo e che ha portato alla raccolta di domande, dubbi e punti di vista in riferimento ai temi sopracitati.