La Delibera n. 395/2025 di Regione Liguria rappresenta un passaggio importante per il nostro sistema sociosanitario. Con l’adeguamento al nuovo Accordo nazionale sul profilo dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), si compie un passo concreto verso la definizione di standard uniformi e di qualità nella formazione di una figura professionale che è, a tutti gli effetti, una colonna portante delle nostre strutture e dei servizi a domicilio.
Per un territorio come la Liguria, con un’elevata presenza di anziani e persone fragili, la disponibilità di OSS adeguatamente qualificati non è solo un’esigenza formativa: è una condizione di sostenibilità del sistema e di tutela dei cittadini.
In questo senso è doveroso riconoscere l’impegno dell’Assessore alla Sanità Massimo Nicolò e dell’Assessore alla Formazione Simona Ferro, che hanno guidato l’approvazione di un provvedimento capace di coniugare qualità e rapidità, con regole chiare su durata dei corsi, criteri di accesso, prove di esame e riconoscimento dei titoli pregressi. Un lavoro che rafforza il valore nazionale della qualifica e che risponde al fabbisogno crescente di personale in tutte le strutture sociosanitarie.
Come Confcommercio Salute, Sanità e Cura sottolineiamo due aspetti: da un lato, la garanzia che la formazione si svolga con criteri seri, rigorosi e condivisi, così da assicurare competenze effettive e spendibili; dall’altro, l’opportunità di una maggiore tempestività nell’immissione di nuovi operatori nel mercato del lavoro, in risposta a un fabbisogno che riguarda ospedali, RSA, comunità e assistenza domiciliare.
L’associazione continuerà a offrire collaborazione istituzionale e tecnica, affinché questo nuovo quadro normativo si traduca in opportunità reali per cittadini e operatori.