L’11 febbraio 2025, giorno della Nostra Signora di Lourdes, si celebra la XXXIII Giornata mondiale del malato, un momento di riflessione e condivisione dedicato a chi vive la sofferenza e a chi opera quotidianamente al servizio della salute.
“Oggi è un giorno speciale, dedicato a chi affronta la malattia con coraggio, a chi vive nel dolore e nella fatica senza mai perdere la luce della speranza. È la giornata di chi si ritrova a combattere contro patologie improvvise e travolgenti, e di chi, ogni giorno, convive con una malattia cronica che diventa parte integrante della propria vita.
Ma questa giornata non è solo un momento di riflessione sulla malattia in sé. È anche un’occasione per ricordare chi lotta non solo contro il proprio corpo, ma contro un sistema che spesso non risponde come dovrebbe. Un sistema che, invece di agevolare, impone attese infinite, ostacoli burocratici e difficoltà nell’accesso alle cure. Troppe persone si ritrovano a combattere due battaglie parallele: quella per la salute e quella per il riconoscimento dei propri diritti.
Come presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura, sento il dovere di andare oltre le parole e di portare una riflessione concreta. Chi è malato non ha bisogno solo di cure mediche, ma di un sistema che lo sostenga senza aggiungere ulteriori pesi. Ha bisogno di un’assistenza che lo accompagni con empatia, di strutture che lo facciano sentire una persona e non un numero, di professionisti che abbiano il tempo e le risorse per ascoltarlo veramente.
Oggi, più che mai, voglio essere vicino a chi soffre e a chi, con dedizione e amore, si prende cura dei malati, spesso andando ben oltre il proprio dovere per colmare le lacune del sistema. A loro va il mio più profondo rispetto, il mio impegno e la mia promessa di continuare a lavorare affinché la sanità non sia solo un servizio, ma una vera espressione di umanità.
A chi sta lottando, voglio dire una cosa: la speranza non si misura in percentuali, né si lascia intimidire dalle difficoltà burocratiche. La speranza è vostra, è un fuoco che nessuno ha il diritto di spegnere. Continuate a crederci, perché ogni passo avanti è una vittoria”.
Luca Pallavicini – Presidente nazionale Confcommercio Salute, Sanità e Cura