“Lavoro e qualità di vita, servono stipendi dignitosi”: la nostra lettera al Secolo XIX

Stamani sulle colonne del Secolo XIX si parla di lavoro e qualità della vita, con la lettera del presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura, Luca Pallavicini, in primo piano.

QUI l’articolo integrale.

Qui sotto un estratto testuale:

Siamo nel 2023 e il modo di pensare cambia o si ripete, nelle manifestazioni, nella società e nei fenomeni che emergono. Oggi fare innovazione nell’ambito del lavoro è stare un passo avanti e quindi cambiare le prospettive, i punti vista, significa spostarsi; rivoluzionare il vecchio, quando il vecchio è un minuto fa.

Intendiamo parlare di lavoro e qualità di vita. Quando l’Istat ci insegna che se otto ore della nostra giornata le dedichiamo a dormire e altre otto al lavoro, concentrando quasi il 70% delle attività in queste, allora resta un 30% della giornata da definire, che si mischia tra pasti, commissioni, lavori domestici, sport e vita sociale, spostamenti, cura personale e dei familiari.

[…]

Corretto è pagare i dipendenti in maniera che possano vivere dignitosamente; renderli co-costruttori di ambienti di lavoro collaborativi e sani; costruire con loro un piano di crescita professionale e personale; premiarli e promuoverli, come sanzionarli o correggerli senza umiliarli.

Il contratto tra datore di lavoro e lavoratore è un accordo in cui entrambe le parti devono beneficiare di qualcosa, è un patto, è una alleanza, una relazione che si stringe di fiducia reciproca; lontano dalle antiche forme di sfruttamento. Ecco ora il territorio prolifera di contratti più o meno seri, spesso inadeguati, lacunosi o svantaggiosi per una delle parti.

Occorre oggi pensare di scegliere accordi invece sostenibili, nel saper mantenere e migliorare, a lungo termine, standard qualitativi di alto livello, per tutti. Per i residenti delle strutture e tutti coloro che beneficiano del servizio finale, per i dipendenti, per i manager e per gli imprenditori, affinché tutti beneficino di un ritorno corretto alle loro mansioni, dei loro ruoli e delle loro responsabilità“.

Potrebbe interessarti anche

News

Cover stories

Iscriviti alla Newsletter