L’articolo 40 del Decreto Legge n. 48/2023, cd. Decreto lavoro, convertito con Legge n. 85/2023, ha previsto l’aumento a 3.000 euro della soglia di non imponibilità dei fringe benefit fino al 31 dicembre 2023 per i lavoratori con figli fiscalmente a carico e la possibilità di fruirne anche per il pagamento o rimborso delle utenze domestiche.
La misura rappresenta senz’altro un’opportunità per le imprese, ma allo stesso tempo impone una serie di verifiche e di accortezze nello sviluppo o implementazione dei piani di welfare.
A tal proposito, alla luce dei quesiti ricevuti e delle indicazioni operative fornite dagli Enti competenti, la Direzione Centrale Politiche del Lavoro e Welfare di Confcommercio ha predisposto una breve sintesi di supporto nella gestione degli adempimenti aziendali.
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QUI la nota del Responsabile del Welfare Pubblico e Privato, dott.ssa Laura Bernini