Dopo la recente pubblicazione da parte del Ministero della Salute del Rapporto Tossicodipendenze 2021, a “Salute in Rete” cerchiamo di rileggere al meglio i dati del documento, facendo il punto sul settore in compagnia di Luciano Squillaci, presidente della Federazione italiana comunità terapeutiche.

Un’importante occasione di confronto per approfondire molti temi: che quadro hanno consegnato oggi al settore gli oltre due anni di emergenza sanitaria? Come leggere al meglio, in questo senso, i dati emersi nel Rapporto e le carenze del documento? Quali considerazioni e quali urgenze occorre evidenziare, anche alla luce delle scarse politiche di settore all’interno del Pnrr?

Il recente Rapporto sulla Salute Mentale 2020 ha raccontato di un abbassamento della richiesta di prestazioni a causa della pandemia: nel 2020 l’utenza dei Dipartimenti di Salute Mentale ha superato le 700.000 unità, mentre nel 2019 si superavano le 800.000 unità. Uno dei segnali d’allarme che devono far riflettere su molte criticità del sistema.

Nello spazio di “Salute in Rete” affrontiamo così il tema complesso della Salute Mentale, peraltro urgente e attuale nel panorama post emergenziale legato al Covid e in riferimento alle scarse risorse previste dal Pnrr. Lo facciamo in compagnia del dottor Giovanni Giusto, Referente per la Psichiatria di Confcommercio Salute, Sanità e Cura e tra i massimi esperti del settore in italia.

Dopo una prima edizione di grande successo, in termini di partecipazione e livelli qualitativi, sono aperte le iscrizioni per il secondo corso per Responsabili di strutture socio assistenziali residenziali o semi residenziali promosso da Confcommercio Salute, Sanità e Cura in collaborazione con Iscot Liguria, l’ente di formazione di Confcommercio.

Un’opportunità importante per promuovere la cultura della formazione di alto livello: ne parliamo a “Salute in Rete” con Luca Pallavicini, presidente CSSC e vice presidente Iscot, e la dottoressa Emanuela Di Girolamo, co titolare dell’associazione Rinascita Vita Onlus e tra i partecipanti alla prima edizione del corso.

Maggiori informazioni sul portale www.iscot.liguria.it

E’ stato inaugurato oggi, venerdì 4 marzo, a Genova il primo Sportello nazionale di Confcommercio a sostegno degli orfani di femminicidio.

Un punto di riferimento e un aiuto concreto a supporto di soggetti fragili su un tema molto delicato, anche attraverso l’attivazione di un contatto telefonico per l’ascolto delle problematiche: 010.5520299.

Lo Sportello è inoltre inserito in un programma di iniziative che si svilupperanno in futuro grazie alla preziosa sinergia tra più realtà: il Dipartimento Pari Opportunità Liguria, l’associazione Edela (realtà no profit che opera su tutto il territorio nazionale a tutela e sostegno degli orfani del femminicidio e delle famiglie affidatarie), Confcommercio Genova, Confcommercio Salute, Sanità e Cura e Terziario Donna Confcommercio.

Presente all’inaugurazione anche l’Onorevole Laura Ravetto, responsabile Dipartimento pari opportunità Lega.

Come sottolineato dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) “la scarsa aderenza alle prescrizioni del medico è la principale causa di non efficacia delle terapie farmacologiche ed è associata a un aumento degli interventi di assistenza sanitaria, della morbilità e della mortalità, rappresentando un danno sia per i pazienti che per il sistema sanitario e per la società”. Ecco perché diventa importante conoscere bene il concetto di “aderenza terapeutica”, un servizio rilevante all’interno della macroarea del socio sanitario.

Ancora l’AIFA precisa che “per aderenza alla terapia si intende il conformarsi del paziente alle raccomandazioni del medico riguardo ai tempi, alle dosi e alla frequenza nell’assunzione del farmaco per l’intero ciclo di terapia. Maggior aderenza significa infatti minor rischio di ospedalizzazione, minori complicanze associate alla malattia, maggiore sicurezza ed efficacia dei trattamenti e riduzione dei costi per le terapie. Com’è ormai noto, la popolazione anziana è quella più a rischio sotto il profilo dell’aderenza alle terapie, specie in compresenza di più patologie. L’Italia è al secondo posto in Europa per indice di vecchiaia, con intuibili conseguenze sull’assistenza sanitaria a causa del numero elevato dei malati cronici”.

A “Salute in Rete”, in compagnia della dottoressa Clara Cassanelli (consulente Confcommercio Salute, Sanità e Cura) approfondiamo il tema riflettendo sull’importanza di questo strumento in vari contesti assistenziali e allargando la riflessione a tutto il panorama italiano, partendo dall’analisi di 3 contesti regionali in cui si sono registrate esperienze di rilievo: parliamo di Veneto, Lombardia e Liguria.

L’attenzione di Confcommercio Salute, Sanità e Cura è spesso rivolta alle fragilità, ai temi più sensibili che toccano da vicino le famiglie e al monitoraggio di iniziative significative riguardanti le sfere del sociale.

In questo senso abbiamo realizzato un utile momento di confronto con Franco Rossetti, dirigente amministrativo di Asef, partecipata del Comune di Genova nel settore dei Servizi Funebri e nostro partner: una realtà dal delicato compito sociale, protagonista di diverse iniziative preziose sul territorio. Tra queste, il recente rifinanziamento del fondo sociale per l’iniziativa del “funerale sociale”. Nella video intervista con Rossetti, abbiamo approfondito questo e molti altri temi.

Quella di lunedì 20 dicembre è stata una giornata importante a Genova, in occasione del convegno “RESTART Liguria, le risorse del PNRR” utile ad approfondire un tema cardine per programmare il futuro della regione e più nel complesso dell’intero Paese.

L’evento ha messo in luce dettagli, sfide e opportunità da cogliere in tutte le 6 missioni del PNRR, con l’attenzione alta e prioritaria a “Missione 6” e ai temi della Salute, affrontati all’interno del Panel 1 che ha aperto i lavori.

Molti i contributi di rilievo, tra cui quello del presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura Luca Pallavicini, che si è soffermato sui progetti di domiciliarità diffusa come strumento utile e fulcro dell’integrazione socio sanitaria in futuro, senza mai dimenticare l’importante principio dell’umanizzazione degli interventi.

Nel video riassuntivo del Panel Salute sono presenti anche gli interventi di Andrea Costa (Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute), Giuseppe Profiti (Coordinatore della struttura di missione per gli interventi del sistema socio sanitario regionale), Giovanni Toti (Presidente e Assessore alla Sanità di Regione Liguria), Luigi Carlo Bottaro (Presidente Federsanità Anci Liguria) e Francesco Berti Riboli (Presidente Confindustria Sanità Genova).

Il 3 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata dedicata alle persone con disabilità: in primo piano, come sempre, ci sono i temi della sensibilizzazione e della promozione dei diritti e del benessere dei più fragili. Una ricorrenza che, tra il 2020 e il 2021, ha assunto e assume un valore ancora più forte alla luce delle pesanti conseguenze portate dalla pandemia.

Di diritti delle persone con disabilità, di inclusione e di riduzione delle diseguaglianze parliamo a “Salute in Rete” in compagnia di Paolo Bandiera, Direttore Affari Generali di Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), una grande realtà che da oltre 50 anni è impegnata attivamente nella difesa dei diritti e del diritto al lavoro dei disabili.

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