Il 12 maggio è la giornata internazionale dell’infermiere. Sono 460 mila gli infermieri, di cui 9 mila pediatrici e il 76% sono donne.
La Federazione ordini e professioni infermieristiche (Fnopi) ha lanciato il tema ‘Nutriamo la salute’: “Vogliamo tornare alle nostre origini – ha evidenziato la presidente Barbara Mangiacavalli – al senso profondo del prendersi cura di chi ha bisogno, delle persone che arrivano all’attenzione degli infermieri”, ma anche “dei loro caregiver e familiari per fare in modo che la relazione diventi cura, che chiunque entra in contatto con un infermiere si senta accudito e nutrito dal punto di vista della relazione e dal punto di vista delle competenze tecnico-scientifiche”.
Lo slogan di ‘Nutrire la salute’, aiuta anche a riaccendere i riflettori sulla profonda crisi legata alla carenza di personale. “Negli anni molti colleghi, circa 30 mila, sono andati all’estero dove c’è uno sviluppo di carriera, un riconoscimento delle competenze specialistiche, che in Italia non c’è ancora”, ha aggiunto Mangiacavalli.
“Grazie a voi, infermieri del settore socio-sanitario, per la vostra incrollabile dedizione e per l’amore che infondete in ogni gesto di cura. Il vostro lavoro, spesso silenzioso ma sempre essenziale, illumina i momenti più bui con speranza e conforto. La vostra professione è un faro di umanità nel cuore delle nostre comunità”, ha tenuto ad evidenziare Luca Pallavicini, presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura.