Cambia il quadro su quarantena e autosorveglianza per i contatti stretti di casi Covid: nei giorni scorsi il Ministero della Salute ha diramato una nuova circolare di aggiornamento sul tema, basandosi sul parere espresso dal CTS nel Verbale n. 61 del 2 febbraio 2022 e su quanto previsto dal decreto legge n. 5 del 4 febbraio 2022. E’ bene dunque fare chiarezza sulle nuove disposizioni.
Non vaccinati, chi non ha completato il ciclo primario o non ha fatto la terza dose
Per i soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni e per i soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da Covid da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo, si applica la misura di quarantena della durata di 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso positivo, la cui cessazione è condizionata all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare eseguito alla scadenza di tale periodo.
Se durante il periodo di quarantena si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Covid, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test diagnostico.
Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.
Chi ha la terza dose o ha completato il ciclo vaccinale primario entro 120 giorni o è guarito entro 120 giorni o è guarito dopo il completamento del ciclo primario
Per i contatti stretti asintomatici che abbiano ricevuto la dose booster, oppure abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti da infezione da Covid nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti dopo il completamento del ciclo primario, non è prevista la quarantena e si applica la misura dell’autosorveglianza della durata di 5 giorni.
E’ prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid. E’ fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso.