La Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, ha stanziato 10milioni e 440 mila euro a livello regionale in Liguria per ristorare le strutture private accreditate residenziali (RSA) dedicate ad anziani, disabili, pazienti psichiatrici e con dipendenze. Una buona notizia questa per tutte le ampie sfere del socio-sanitario e colta con soddisfazione da Confcommercio Salute, Sanità e Cura, da sempre sensibile alle tematiche del socio-sanitario e coinvolta attivamente nella collaborazione con Regione Liguria.
“Il plauso va a Regione Liguria e al Presidente Giovanni Toti per il grande segnale lanciato al settore socio-sanitario – ha commentato Luca Pallavicini, Presidente di Confcommercio Salute, Sanità e Cura – Un ennesimo passo importante, frutto del dialogo tra pubblico e privato che già ha permesso di raggiungere un risultato significativo quale l’inaugurazione dell’hub vaccini alla Fiera di Genova. L’augurio è quello di continuare su questa strada, nell’interesse della salute di tutta la cittadinanza“.
Oltre ai fondi stanziati, sempre relativamente al 2020 è stata soppressa la regressione tariffaria: diversamente da quanto accadeva in precedenza, viene riconosciuto pienamente il valore della produzione effettuata dalle strutture. La regressione tariffaria sarà eliminata anche per il 2021 e per il futuro. Regione Liguria sta lavorando inoltre alla proposta di ristoro per l’anno 2021, che verrà approvata quanto prima.