La gestione delle terapie farmacologiche nelle Rsa è un tema cruciale per la sicurezza degli ospiti, l’efficienza organizzativa e la qualità del lavoro degli operatori sanitari. Confcommercio Salute, Sanità e Cura ha promosso su questo tema un importante momento di confronto con il convegno “Deblistering e RSA: innovazione nella gestione delle terapie farmacologiche”, svoltosi lo scorso 26 febbraio a Genova, nella Sala Arazzo di Fondazione Carige.
Un incontro che ha visto la partecipazione (QUI il panel completo) di Regione Liguria, Alisa, rappresentanti delle RSA, esperti del settore farmaceutico, professionisti sanitari e rappresentanti dei lavoratori, con l’obiettivo di approfondire il ruolo del deblistering come possibile strumento per migliorare l’aderenza terapeutica e ottimizzare il lavoro nelle strutture assistenziali.
Tra gli interventi di rilievo, la presentazione di una ricerca condotta dallo Studio EmmEffe, che ha analizzato l’impatto del deblistering in due RSA campione, evidenziandone i possibili benefici in termini di sicurezza, efficienza e gestione del personale.
Un dibattito aperto per il futuro del settore
L’evento ha rappresentato un momento di confronto fondamentale tra tutti i soggetti coinvolti nel sistema socio-sanitario, sottolineando la necessità di un’evoluzione organizzativa che garantisca al contempo maggiore sicurezza per i pazienti e migliori condizioni di lavoro per il personale infermieristico.
L’assessore alla Sanità di Regione Liguria, Massimo Nicolò, ha ribadito l’importanza di un approccio innovativo nella gestione delle terapie farmacologiche e della necessità di attivare un tavolo nazionale di confronto per individuare le soluzioni più efficaci e sostenibili per le RSA.
Confcommercio Salute, Sanità e Cura continuerà a promuovere il dibattito su questi temi e a sostenere un percorso di innovazione che coinvolga istituzioni, imprese e professionisti del settore.
