Caldo estivo e gestione del sonno: le linee guida per dormire meglio

La salute di ogni persona, di qualsiasi età, passa anche e soprattutto dalla propria qualità del sonno: il modo in cui dormiamo e le ore dedicate al riposo influiscono, in positivo o in negativo, non solo sul benessere lungo l’arco della giornata ma anche sulla salute in generale. Un concetto di facile comprensione, il difficile è metterlo in pratica nella vita di tutti i giorni, soprattutto d’estate. Se è vero che il freddo dell’inverno favorisce un miglior riposo, non si può dire altrettanto del caldo estivo, che rappresenta la causa più ricorrente dell’insonnia.

Qualche accortezza in più è dunque necessaria, soprattutto per gli anziani, il cui sonno va sempre tutelato e assicurato. Per questo la National Sleep Foundation ha stilato i consigli per evitare l’insonnia, validi a tutte le età. Consigli semplici, ma proprio per questo facili da mettere in pratica. Ecco quali sono.

Bere molta acqua durante il giorno

L’idratazione è importante durante l’estate e può aiutare a dormire meglio anche durante la notte. La National Sleep Foundation consiglia di bere almeno un litro e mezzo o due di acqua al giorno. No a bevande alcoliche o gassate, che aumentano la temperatura corporea anche se bevute fresche. Un corpo ben idratato sarà in grado di resistere e sopportare meglio il calore estivo. Allo stesso tempo, però, è bene non esagerare con l’acqua troppo fredda che potrebbe provocare una congestione o causare dolori allo stomaco.

I tessuti da indossare per dormire meglio

Molte persone pensano che si possa dormire meglio a torso nudo. In realtà, secondo la National Sleep Foundation, dormire senza vestiti d’estate è controproducente. Gli esperti consigliano invece di indossare indumenti leggeri e comodi perché aiutano ad assorbire il sudore accumulato durante la notte. Da evitare i tessuti di tipo sintetico, che trattengono il caldo e possono creare irritazioni. Meglio scegliere abiti 100% cotone. Il discorso, ovviamente, vale anche per le lenzuola.

Una doccia fresca può aiutare

Per lo stesso motivo citato parlando di idratazione, le docce molto fredde non sono la soluzione migliore per il caldo e possono provocare congestioni. Una rigenerante doccia fresca però può dare una mano a prendere sonno. Secondo la National Sleep Foundation, la doccia calda fa aumentare l’umidità in casa. Ecco allora che una doccia fresca o al massimo tiepida abbassa rapidamente la temperatura corporea, concilia il sonno e libera la pelle dal sudore.

L’importanza del materasso: ecco quale scegliere

Prendere sonno e dormire bene dipende anche dalla qualità del materasso su cui si dorme. Un consiglio? Durante l’estate è importante avere un materasso sottile: più basso è, più al fresco si riposa. Questo perché l’aria calda tende a salire. L’ideale sarebbe usare il futon, il tipico letto giapponese che poggia direttamente sul pavimento.

L’alimentazione è importante contro l’insonnia

Tutto è collegato. E così succede che l’alimentazione possa influire anche sulla qualità del sonno e dunque sulla salute. Il consiglio degli esperti è quello di evitare proteine e carboidrati soprattutto alla sera. Con il caldo potrebbero essere indigeste o comunque aumentare l’apporto di acqua richiesto in questo periodo dal proprio corpo. Meglio mangiare tanta frutta e verdura. In generale, cibi poco calorici e freschi sono da preferire sempre.

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