Evitare a ogni costo restrizioni in vista del Natale, simili a quelle che si sono rese necessarie nelle festività 2020. Questa la motivazione dietro all’ultimo decreto del Governo, approvato all’unanimità il 24 novembre dal Consiglio dei Ministri per rafforzare le misure anti-Covid in vista delle feste. L’obiettivo è quello di “riuscire a conservare quello che gli italiani si sono conquistati nel corso di quest’anno”, ha spiegato il premier Mario Draghi. Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 novembre, introduce il cosiddetto Super Green Pass.
Cerchiamo di fare chiarezza con una guida all’ultimo Decreto, che tra introduce anche novità sul Green Pass “base”.
Cos’è il Super Green Pass
Il Super Green Pass è una certificazione verde rafforzata ottenibile solo da vaccinati e guariti, che potranno continuare a partecipare alla vita sociale in Italia. Il Super Green Pass è in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio, con possibilità di proroghe, in zona bianca. In zona gialla o arancione il Super Green Pass sarà operativo già da lunedì 29 novembre e senza alcuna scadenza temporale.
Super Green Pass: come funziona e come si ottiene
Già dalla zona bianca l’accesso a spettacoli, eventi sportivi e stadi, bar e ristoranti al chiuso, feste, discoteche, cerimonie pubbliche sarà consentito solo ai possessori del Super Green Pass. In zona gialla e arancione, gli spostamenti vietati sono invece consentiti proprio a chi ha il Super Green Pass.
Il Super Green Pass sarà in possesso di chi ha tre o due dosi di vaccino o chi ha fatto la prima da almeno 15 giorni. Il certificato non va scaricato di nuovo: sarà valido quello attuale, ma sarà rilasciato un aggiornamento della app di verifica. Dunque è valido quello che i vaccinati o i guariti hanno già. Dopo la terza dose ne viene rilasciato uno nuovo, chi ha già fatto la terza dose e ha già scaricato il nuovo documento non deve fare nulla. Il certificato però avrà validità per 9 e non più per 12 mesi.
Novità anche per il Green Pass “base”
La validità del primo Green Pass scenderà da 12 mesi a 9 mesi. Inoltre, il Green Pass “base” sarà obbligatorio dal 6 dicembre anche per gli alberghi e altre strutture ricettive, spogliatoi per l’attività sportiva, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. In zona bianca, però, sarà valido anche il certificato ottenuto con il tampone per accedere a ristoranti all’aperto, palestre, piscine e in generale ad attività sportive.
Le regole sulle zone a colori
In zona bianca e gialla la maggior parte delle attività potrà essere svolta solo da chi ha il Super Green Pass. In zona arancione le limitazioni sono valide solo per chi non è vaccinato. In zona rossa invece limitazioni e chiusure scatteranno per tutti. Inoltre, l’obbligo di vaccino scatterà dal 15 dicembre per insegnanti e personale scolastico, militari, forze di polizia, vigili, soccorso pubblico. Confermato per tutto il personale sanitario, per il quale verrà esteso l’obbligo di terza dose. E infine, dal 1 dicembre potranno fare la dose di richiamo tutti gli over 18. Sulla terza dose è stato ridotto da 6 a 5 mesi l’intervallo tra la conclusione del ciclo vaccinale e la nuova somministrazione.