Momento di confronto importante lo scorso giovedì 15 febbraio, presso la sede di Confcommercio Genova, tra il Dipartimento Liguria di Confcommercio Salute e i Laboratori di Analisi, Centri di Diagnostica Strumentale e Poliambulatori.
Un incontro che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di moltissime aziende e realtà da tutta la Liguria, in presenza o in collegamento da remoto, sotto il coordinamento del Referente regionale di Confcommercio Salute per Laboratori, Centri Diagnostica e Poliambulatori Paolo Giampietro.
Molti i temi e le criticità oggetto di confronto, che già a inizio febbraio Confcommercio Salute, Sanità e Cura, rappresentando i propri iscritti e nell’interesse della cittadinanza ligure, ha sottoposto all’attenzione dell’Assessorato alla Sanità di Regione Liguria, con la richiesta di uno specifico e urgente incontro.
Nel dettaglio:
- Legge 118/2022, criteri accreditamento – Sono stati informati i presenti che l’entrata in vigore della citata Legge, prevista per il 1/4/2024, slitterà verosimilmente al 1/1/2025. E’ stato infatti inserito nel testo del Decreto Milleproroghe lo slittamento dell’entrata in vigore.
- Applicazione nuovo nomenclatore nazionale – Il nuovo nomenclatore tariffario nazionale entrerà in vigore il 1/4/2024 come da Deliberazione di A.Li.Sa. n. 35 del 5/2/2024 prevedente la definizione del CUR (Catalogo Unico Regionale). Su questo punto è stata posta l’attenzione sulla necessità per le Strutture di mantenere per un tempo congruo la disponibilità parallela di due nomenclatori codificati con i diversi codici CUR. Si può supporre che il 1/4/2024 possano essere accettate richieste redatte secondo il vecchio nomenclatore e ricette redatte con il nuovo. Questa possibilità di accettazione con diversi nomenclatori implica che, in fase di elaborazione dei flussi mensili (modelli “S” e “T”), il software di controllo “chiave inglese” sia predisposto ad accogliere la doppia tipologia di codici CUR. Questa necessità impone che le ASL abbiano modificato per tempo detto Software e che lo abbiano testato. Al fine di anticipare quanto più è possibile le tempistiche è stato proposto di predisporre idonea comunicazione a Regione ed A.Li.Sa. affinché possano sensibilizzare le singole ASL.
- Determinazione A.Li.Sa. 119/2023, manifestazione di interesse – E’ stato posto in evidenza che i termini di decorrenza fissati sulla manifestazione per l’inizio di erogazione delle prestazioni sono abbondantemente derogati. Si ritiene che verosimilmente la data di erogazione delle prestazioni potrebbe avere inizio non prima della metà del mese di marzo. I presenti auspicano che la Commissione nominata effettui i controlli in modo capillare.
- Situazione pagamenti, con particolare riferimento ai fuori Regione – Al fine di meglio comprendere eventuali difformità in uso fra le 5 ASL liguri, l’associazione ha invitato i soci a trasmettere a Confcommercio Salute in tempi brevi maggiori e dettagliate informazioni per poter coordinare un intervento organico e condiviso con le istituzioni competenti. Lo scopo ultimo, ad acquisita conoscenza, è di provvedere a rappresentare nelle sedi opportune quanto emerso con l’intento di uniformare sull’intero territorio regionale una univocità di condotte.
