Prima l’anticipazione nella serata del 18 novembre dal Ministro Speranza, poi l’ufficialità con la circolare del Commissario Figliuolo: anzichè dal 1 dicembre, la terza dose di vaccino anti-Covid per i soggetti di età compresa tra 40 e 59 anni può essere somministrata a partire da lunedì 22 novembre 2022. Così il governo ha deciso di anticipare la data di avvio della somministrazione della terza dose alla popolazione con più di 40 anni a sei mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale.
“Alla luce dell’evoluzione del quadro epidemiologico delle ultime settimane – si legge nella circolare – con il progressivo incremento dell’incidenza settimanale di nuovi casi e la crescita dei contagi, considerato che le attuali evidenze mostrano dopo circa sei mesi dalla vaccinazione un iniziale decadimento del livello di efficacia dei vaccini nei confronti delle forme sintomatiche, pur mantenendo una elevata capacità protettiva nei confronti delle forme severe di malattia, tenuto conto dell’attuale ampia disponibilità di vaccini e dell’elevata capacità di somministrazione dei punti vaccinali attualmente operativi, sentito il Ministro della Salute, le Regioni/P.A. potranno anticipare al prossimo 22 novembre 2021 l’avvio della somministrazione della dose booster in favore dei soggetti di età compresa tra i 40 e i 59 anni, purchè siano trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione”.
Una decisione che ha lo scopo di accelerare la campagna di somministrazione dei richiami per mantenere un’elevata protezione individuale nei soggetti già vaccinati con il ciclo primario e ridurre il più possibile la trasmissione del Covid nella popolazione.